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Sketchup:come la modellazione digitale può cambiare le nostre vite!

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UN FANTASTICO ESPERIMENTO!

Due settimane fa, con la prof. Marcucci abbiamo fatto un divertente esperimento! Abbiamo usato 6 bicchieri di plastica dove dentro abbiamo versato del liquido di cavolo roso e dentro ognuno di essi abbiamo messo un elemento. Nel primo abbiamo messo dell' ammoniaca, nel secondo il limone, nel terzo del vino, nel quarto la soluzione tampone, nel quinto l' acido citrico e nel sesto il bicarbonato. Tutti i bicchieri hanno cambiato colore. Quello che mi ha colpito di più è l'ammoniaca  perché da giallo il bicchiere è diventato blu. Ho avuto un po' paura quando la prof. ci ha spiegato cos'è la soluzione tampone (acido che poteva creare ustioni molto gravi alla pelle) ma è stato molto bello. 

Uscita scolastica a Trento

Durante quest'anno scolastico abbiamo svolto varie attività, come ad esempio il Service Learning, cioè servire per apprendere, incontri o uscite didattiche. La mia preferita è stata l'uscita in Trentino durata 4 giorni, precisamente dal 2 al 5 maggio. Questa gita aveva come tema principale la Prima Guerra Mondiale e grazie a quest'esperienza abbiamo potuto osservarla con occhi diversi. Abbiamo visitato le trincee, la campana dei caduti, un sacrario e un cimitero in memoria dei caduti della Prima Guerra mondiale e vari musei. Questa gita me la ricorderò per lo più per le emozioni che ho provato, perché è stata un’esperienza del tutto diversa da come me la sarei aspettata. Ci sono stati bei momenti e brutti momenti che però abbiamo superato tutti insieme e penso che lo spirito di gruppo sia una delle migliori qualità che una persona possa avere. Certo, nulla toglie l'arricchimento che mi ha portato questa gita sotto il punto di vista scolastico ma grazie a q

Scienziati per un giorno

Martedì 22 maggio 2018, un gruppo di alcuni alunni delle classi 1^A, B e C dell' I.C. di Loreto Aprutino, guidati dal Prof. Tiscia Michele si sono recati al chiostro di S. Domenico a Penne, per partecipare al progetto Scienze under 18, esponendo il loro esperimento imbrocchiamola (un filtro delľ acqua).I ragazzi hanno dimostrato interesse per ľ attività svolta e si sono divertiti un mondo, infatti non vedono ľ ora di tornarci di nuovo.

COSA NE PENSIAMO DEI VIDEO IN LINGUA STRANIERA?

Autrici: Ilaria D'Intino e Annachiara Buscaino Durante l'anno scolastico, con la professoressa Daniela Di Giacinto abbiamo scoperto e sperimentato un nuovo metodo di studio: i video in lingua straniera. All'inizio, abbiamo cercato dei video in inglese attinenti all'argomento che stavamo svolgendo, poi grazie alle nostre conoscenze della lingua inglese ed ai sottotitoli di YouTube abbiamo capito il significato di questi video e poi confermato il nostro sapere grazie ad alcuni questionari forniti dalla professoressa. Noi pensiamo che usare questo metodo di studio sia molto importante ed efficace perché si apprende l'argomento e la lingua straniera nello stesso momento.

Service Learning: i linguaggi dell'immigrazione

Autrici: Federica Lisei e Federica Ceccucci Durante quest'anno scolastico, a tutti noi studenti,  è stato proposto di partecipare a un progetto chiamato Service Learning. All'interno di esso vi sono vari corsi pomeridiani, quali arte, italiano, recitazione e matematica. Io e la mia compagna Federica abbiamo partecipato al corso di arte accompagnati dalla professoressa D'Aurelio, e oggi volevamo raccontare questa nostra esperienza. Il corso, basato sul fenomeno migratorio, ci ha dato l'opportunità di comprendere meglio l'immigrazione, attraverso, appunto,  il linguaggio artistico. Tra i lavori che abbiamo svolto il primo è stato quello di studiare le opere di alcuni artisti contemporanei, riguardo questa tematica, ad esempio le installazioni prodotte da Ai Weiwei e Vanessa Beecroft.  Poi, mettendo insieme le nostre idee, abbiamo deciso anche noi di creare un'opera collettiva sul tema dell'immigrazione. Così, alla fine, è nato un lavoro basato su una cartina

Lettura espressiva: "La Bella Addormentata" di Ben Jelloun Tahar

Quest'anno noi ragazzi delle classi terze siamo stati divisi in gruppi, per diverse attività in orari extra scolastici. io ho partecipato al progetto lettura espressiva con la maestra Silvia Palma, per questo progetto abbiamo utilizzato il libro di Tahar Ben Jelloun, che ha cambiato la storia principale ed ha creato un'altra morale quella del razzismo. Il personaggio principale è Jawhara una ragazza di 16 anni, nata dai suoi genitori che hanno provato di tutto per farla nascere. Un giorno arrivò al palazzo Kandisha ( antagonista ) che lancia una maledizione a Jawhara, ma le fate per non farla morire, la faranno dormire per 100 anni, quando si risveglierà grazie ad un principe la sua pelle diverrà scura.